A Caccia Di Asparagi Selvatici
campi per piantare la lavanda. Sono giorni di sole e qui in collina non si sta con le mani in mano. Questo è il periodo degli asparagi selvatici che crescono spontanei nei cespugli proprio intorno a casa mia. Insieme a mia sorella Angelica, vado a raccoglierli, in particolare lungo il sentiero che porta alla bellissima villa Pansa di Ca’ del Vento.
Salendo il sentiero costeggiato da cipressi, ci sembra ancora di immaginare la giovane contessina Maria Gigli Cervi, quando appena diciassettenne, sposò l’ambasciatore Alberto Pansa ( quarantenne ) e da Parma si trasferì qui a Regnano. In casa mia si è sempre parlato tanto di lei, perché mia zia Eva era la sua dama di compagnia e la mia bisnonna Giuseppina era la sua guardarobiera. I miei bisnonni invece lavorarono alla villa come falegnami per molti anni. Mio zio fu il custode della villa fino alla fine degli anni ’90. Ecco alcune foto prese dall’archivio fotografico della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia.
Proseguo il cammino, la primavera è esplosa in tutti i suoi colori. Osservo le api sui fiori…sono così vicina a casa da pensare che ognuna di loro sia mia! Sono quasi convinta di riconoscerle!!!! ( sono un po’ matta , lo so!!!)
Ecco gli asparagi selvatici! Ringrazio Nilla Germini che mi ha insegnato a riconoscerli, a raccoglierli….e soprattutto mi ha svelato dove trovarli! Ecco la ricetta che mi ha consigliato: soffriggere in padella un po’ di cipolla nell’olio, aggiungere lo speck tagliato a listarelle e gli asparagi selvatici a pezzettini. Far soffriggere, poi aggiungere una confezione di panna. Chi lo preferisce può frullare la salsa ottenuta. Cuocere gli gnocchi e condire ricordandosi di aggiungere tanto Parmigiano!!! Sono buonissimi!!!
Ciao a tutti !!!!! ( e grazie a mia sorella Angelica che mi fa le foto )