Bilancio Di Fine Anno

Caro nonno, questo per me è stato un anno difficile…uno di quegli anni che ricorderò tutta la vita. Forse perché la mia vita è cambiata radicalmente e con lei sono cambiata io. Ti avevo promesso che mi sarei presa cura della tua terra, ti avevo promesso che l’avrei arata, seminata, avrei raccolto i suoi frutti.  E l’ho mantenuto.

Quando ti ho fatto questa promessa non mi rendevo conto di quello che volesse dire, non pensavo fosse così dura e così terribilmente coinvolgente nello stesso tempo. La tua terra, ex podere della curia di Regnano, era da qualche anno abbandonata…veniva qualcuno a tagliare l’erba e, quando succedeva, ti vedevo sbirciare dalla finestra con gli occhi lucidi per quanto ti dava fastidio.
A volte mi sono chiesta perché hai dato a me questo compito…poi ho capito…tu con la tua semplicità, sei sempre riuscito a leggere nell’anima delle persone. Ricordo quando ti chiedevamo un consiglio e tu, con la tua quinta elementare e con i tuoi proverbi in dialetto, trovavi sempre una soluzione a tutto.

Mi hai detto che la terra, se io l’avessi rispettata, mi avrebbe dato tanti frutti…e così è stato! Le mie api hanno volato felici sui fiori delle erbe aromatiche raccogliendo tanto miele e le farine del mio grano sono state così apprezzate!

Non me lo aspettavo di suscitare tanta attenzione, a volte di essere un piccolo punto di riferimento ( quanti ragazzi mi hanno mandato mail/messaggi  per sapere com’è la vita da contadini ).

Grazie nonno, hai capito che questo lavoro faceva per me, che io dovevo sentirmi libera nei campi e che le mie insicurezze, con le mani sporche di terra, sarebbero andate via. C’è una cosa però che ti sorprenderebbe…sapere quante persone mi hanno aiutato…e quante mi hanno ostacolato ( non lo diresti, alcuni sono persone di cui eri amico e di cui ti fidavi ). E’ stata una sorpresa anche per me. Eppure sono diventata forte e ce l’ho fatta! Prega per me come io farò per te, ogni giorno. Mi manchi.

Articoli simili